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Malattia rappresentata dall’artrosi metatarso-falangea dell’alluce, senza associarsi alla deviazione dell’alluce in adduzione.
Malattia molto comune nell’ambito della patologia del piede, caratterizzata dalla deviazione dell’alluce all’esterno.
ScaricaCalcificazioni dei tendini della cuffia dei rotatori
Calli viziosi (fratture guarite in modo vizioso)
Sono frammenti osteocartilagineo galleggianti all’interno del ginocchio. Si manifestano per bloccaggi, dolori, screpolature.
Si tratta di un’artropatia cronica determinata da fattori generali o locali, che producono modifiche delle strutture articolari, caratterizzate dal punto di vista morfologico da alterazioni distruttive della cartilagine articolare, associate a lesioni del tessuto osseo. È una malattia con multiple eziologie, che affetta le persone oltre 40 anni, e la frequenza aumenta con l’età e si sviluppa ad entrambi i sessi.
ScaricaNecrosi avascolare della testa femorale stadio IV, Poliartrite reumatoide, Pelvispondilite anchilosante, Postumi osteocondrosi giovanile, Postumi frattura del cotile o lussazione traumatica coxofemorale, Displasia e distorsione dell’anca in stadio artrosico e, come un aspetto particolare, tumori maligni delle estremità superiori del femore.
Genu varum (deplasare a geunchiului in afara axului mecanic al membrului pelvin), genu valgum (axul mecanic al membrului pelvin trece in afara genunchiului si descrie un unghi mai mic fata de cel normal, genunchiul proeminand inauntru).
E’ una lesione traumatica dell’apparato capsulo legamentoso dell’articolazione del ginocchio, che si produce mediante un movimento improvviso e bruttale, essendo accompagnato o meno dalla lesione dei menischi articolari. È la seconda più comune dopo la distorsione della caviglia, ma è considerata più grave perché può sviluppare lesioni complesse.
Deformazione della falange I in flessione dorsale, della falange II in flessione plantare, mentre la falange distale ha una posizione indifferente o in flessione con ipercheratosi apicale.
Il collo femorale rappresenta la zona compresa tra la testa femorale e la regione pertrocanterica. È una malattia spesso incontrata nelle persone anziane, specialmente donne, che sono affette da osteoporosi. La terapia raccomandata in caso di fratture del collo è quella chirurgica.
Fratture degli arti toracici e pelvici
Fratture dei condili femorali e sovracondiloidee
Sono molto comuni all’età attiva (tra 30 e 60 anni) e si producono sia da meccanismi diretti (raramente apparsi), sia da meccanismi indiretti, come per esempio una caduta dall’alto.
Sono frequenti a causa della posizione superficiale della clavicola, nonché del ruolo di „tampone” tra l’arto toracico ed il tronco. Si producono sia da meccanismi indiretti – caduta sulla spalla o mano, sia da meccanismi diretti – colpi con un corpo contundente.
Fratture della claviglia
Le fratture del massiccio trocanterico hanno un’eziologia diversa, le cause che possono condurre a cadute od incidenti essendo numerose. Nei pazienti giovani, le fratture tendono ad essere associate con traumi di gran energia o malattie metastatiche dell’osso. Negli anziani invece, la causa principale è la riduzione della densità ossea, in modo che la frattura può accadere da una semplice caduta.
L’artrosi del ginocchio è un’affezione degenerativa ubicata in sede del ginocchio ed è caratterizzata dall’usura progressiva della cartilagine fino alla sparizione nelle zone di massima pressione, evoluzione dolorosa ed impotenza funzionale. La gonartrosi è il risultato di un disequilibrio funzionale tra la resistenza delle strutture articolari e le tensioni esercitate su queste.
ScaricaImpingement e tendinopatie della cuffia dei rotatori
Lussazione e sublussazione recidivante della spalla – le sindromi d’instabilità e lussazione recidivante sono la conseguenza dei traumi capsulo legamentosi delle ossa della spalla.
La lussazione traumatica della rotula rappresenta lo spostamento della superficie articolare della rotula rispetto alla troclea femorale, causata da un trauma. Nella maggior parte dei casi, il meccanismo di produzione è diretto, mediante l’urto della rotula dall’interno all’esterno.
La lesione di cartilagine rappresenta la distruzione della superficie cartilaginosa dell’articolazione. La perdita della funzione della cartilagine può condurre ad un’articolazione dolorosa e una mobilità diminuita di questa.
Conosciuta come una malattia dell’infanzia, p determinata dallo sviluppo inadeguato dell’articolazione dell’anca e dipende da numerosi fattori.
Rappresenta l’uscita della testa femorale dalla cavità acetabolare, a seguito di un incidente, spesso violento. Molto spesso, la lussazione è accompagnata da una frattura dell’acetabolo. In entrambi i casi s’impone l’esame radiologico. Si raccomanda la riduzione più presto possibile dopo la il momento della produzione, per prevenire le complicanze precoci e tardive, ma anche per ottenere risultati migliori.
Sono molto comuni nei giovani, in condizione degli incidenti lavorativi o sportivi. Sono causate dalle cadute sulla spalla, accompagnate dalla contrattura violenta del trapezio e sterno-cleido-mastoideo, che disloca l’articolazione.
Sono causate da una caduta sulla spalla, gomito o mano, con il braccio in adduzione e rotazione.
La necrosi avascolare della testa femorale non è una semplice malattia, ma un processo patologico ubicato mono o bilateralmente, lento o rapido, che probabilmente appare a seguito di una perturbazione della circolazione dell’osso, abbastanza grande per causare la morte delle cellule ossee e midollari.
Osteocondrite dissecante dell’astragalo
Si tratta di processi patologici conseguenti ad un disturbo di vascolarizzazione locale. Sono ubicati nell’epifisi, apofisi od osso piccolo in tutto ed appaiono sia nel periodo di crescita, sia quando l’osso è adulto.
Pseudoartrosi (fratture non guarite)
Rappresenta una complicanza tardiva della frattura del collo. Le cause delle pseudoartrosi sono connesse al danneggiamento della vascolarizzazione della testa e collo femorale da traumi o da imperfezioni della terapia chirurgica.
E’ una delle lesioni più comuni apparse in sede del ginocchio. È causata dai traumi prodotti durante le attività sportive o passi sbagliati.
ScaricaLIP è il più forte dei due legamenti crociati del ginocchio. Le rotture LIP sono più rare e hanno una frequenza ridotta. Di solito accadono insieme ad altre rotture di legamenti e tessuti molli e si producono a seguito di un colpo in ginocchio mentre questo è piegato.
La rottura del menisco è causata normalmente da una rapida rotazione o torsione del ginocchio, mentre questo è piegato.
ScaricaSi verifica prevalentemente negli uomini e si produce durante uno sforzo sportivo minimo su una gamba „non allenata”, implicando l’accelerazione rapida o decelerazione improvvisa. Il meccanismo di produzione è spesso indiretto, mentre quello diretto, causato da traumi, è abbastanza raro.
E’ molto comune tra le persone che pratica sport di corsa e salti.
E’ una condizione abbastanza rara e necessita una diagnosi precoce e correzione chirurgica. Si manifesta per dolori intensi in sede della rotula ed impossibilità d’estensione della gamba.
Rotture di tendini
La tendinite rappresenta l’infiammazione o il gonfiore dei tendini intorno al ginocchio ed è causata da un movimento improvviso dell’articolazione di questo.
Infiammazioni degli inserimenti all’osso dei legamenti e tendini
Si possono sviluppare dalla moltitudine di tessuti che compongono l’osso come organo e possono essere sia maligni, sia benigni. Sono classificati secondo più criteri, a seconda del tessuto originario, il tipo istologico, l’aspetto radiologico ed evoluzione clinica.